venerdì 30 dicembre 2011

2012 vorrei

Tra lavoretti, problemucci, soddisfazioni, preoccupazioni, gioie e dolori... si appresta a terminare un anno... come altri... e, allo stesso tempo un altro s'appresta ad iniziare....
So già che sarà anche lui come gli altri passati, con alti e bassi, con lacrime e sorrisi, e tuttavia già il fatto che possa essere come altri, quest'anno mi consola.
Vorrei, certo che vorrei, tante cose... vorrei stabilità economica, vorrei cose che ormai ho dimenticato di volere... vorrei vedere mia figlia risolvere un problema di matematica in meno di tre giorni... e vedere mio figlio avvicinarsi alla tavola non come se stesse salendo al patibolo... vorrei poter osare senza paura, vorrei che si chiudesse una brutta storia che mi segna, vorrei andare in vacanza al mare, in un mare limpido e blu, vorrei andare il Cina, in Giappone, in Finlandia, ai Caraibi, a Parigi, a Barcellona, a Venezia, ... vorrei perdere quei quattro chili che ho trovato lungo la via tra il frigorifero e il tavolo da lavoro..., vorrei dimenticare o cancellare quelle ombre che mi rimangono della prima parte della mia vita, perchè con quelle spesso faccio ombra ad altri, vorrei fare tanti corsi e imparare tante cose, salire sulla strada che porta all'irraggiungibile con l'idea che non lo sia..., vorrei che tutto ciò che lavo... si stirasse da solo e rientrasse negli armadi... non per magia, ma per abitudine consolidata..., vorrei che l'intervento che farà Cri tra qualche giorno fosse l'ultimo e lo spero proprio..., vorrei anche una casa tutta nuova, con un letto tutto nuovo e i pavimenti di graniglia almeno lucidata... , vorrei che non crescessero più peli sulle mie gambe, e vorrei non avere più le mani e i piedi sempre freddi..., vorrei un'estate lunga e intensa, e una primavera vivace, vorrei incontrare persone stimolanti che mi facciano sentire piccola per darmi l'opportunità di crescere, e vorrei incontrare anche persone piccole con le quali io possa sfogare la mia voglia di esser grande, vorrei vedere gli occhi dei bambini che giocano con le mie bambole, vorrei fare tante bambole, vorrei non perdere le cose che ho, vorrei ritrovare la memoria a breve termine.... visto che non mi ricordo più dove metto le cose che ho...,  vorrei iniezioni di fantasia la mattina presto, vorrei la musica intorno a me, vorrei avere il tempo di sedermi al pianoforte e far ricordare alle mie mani quello che la testa si ricorda benissimo e che loro invece non sanno più fare..., vorrei non dover ascoltare Monti, neanche Berlu, nemmeno TreMonti, la pianura è sufficiente, grazie no anche a Bersani e i suoi cugini, Di Pietro e parenti..., vorrei tanto capire cosa sia lo spread e l'economia di mercato..., vorrei scoprire dove vengono fatte le statistiche.... non rientro mai in nessuna..., vorrei un albero di monete sul terrazzo... almeno da due euro..., vorrei che  il padre dei miei figli fosse più severo per consentire a me di esserlo meno, vorrei anche una stanza dove lasciare i miei trabicoli e lavori, vorrei poter comprare tutte le attrezzature che vedo..., la planetaria, il bimbi, un bambi, le formine, i colori acrilici e alimentari, i beccucci della Wilton e le teglie a forma di albero, quadrate, rotonde, a triangolo, ... vorrei due gnomi al mio servizio...., vorrei avere sky in cucina...., vorrei vedere l'ottava stagione di grey's Anatomy tutta intera senza dovermi alzare per fare il latte, per lavare un sederino, per controllare la divisione, per urlare BAAAAAASTAAAAAAA...., vorrei salutare l'ultima volta i miei nonni sapendo che è l'ultima, entrare nella loro casa e guardarla tutta e stamparla nella testa perchè è l'ultima volta che vi entro, vorrei non aver avuto notizie brutte, tanto brutte, vorrei non averne più, vorrei avere notizie allegre, nascite, vittorie, matrimoni, .... vorrei non volere così tante cose,...... ma  le voglio con la semplicità di un bambino... le voglio punto. Se non posso averle che importa, non le avrò... ugualmente le desidero tutte....
Da ultimo... voglio
AUGURARE A TUTTI VOI UN NUOVO ANNO  FANTASTICO, MERAVIGLIOSO, ENTUSIASMANTE, RICCO E NUOVO DAVVERO, dove con nuovo intendo anche un modo nuovo di guardare cose vecchie...
Buon anno Amici che leggete e avete una parola per me, o che leggete e poi scappate via...
Ci risentiamo nel 2012, la casetta era l'ultima creazione dell'anno... significativo no?... una dolce e bella casetta..... CIAOOOOOOOOOO

2012 vorrei

Tra lavoretti, problemucci, soddisfazioni, preoccupazioni, gioie e dolori... si appresta a terminare un anno... come altri... e, allo stesso tempo un altro s'appresta ad iniziare....
So già che sarà anche lui come gli altri passati, con alti e bassi, con lacrime e sorrisi, e tuttavia già il fatto che possa essere come altri, quest'anno mi consola.
Vorrei, certo che vorrei, tante cose... vorrei stabilità economica, vorrei cose che ormai ho dimenticato di volere... vorrei vedere mia figlia risolvere un problema di matematica in meno di tre giorni... e vedere mio figlio avvicinarsi alla tavola non come se stesse salendo al patibolo... vorrei poter osare senza paura, vorrei che si chiudesse una brutta storia che mi segna, vorrei andare in vacanza al mare, in un mare limpido e blu, vorrei andare il Cina, in Giappone, in Finlandia, ai Caraibi, a Parigi, a Barcellona, a Venezia, ... vorrei perdere quei quattro chili che ho trovato lungo la via tra il frigorifero e il tavolo da lavoro..., vorrei dimenticare o cancellare quelle ombre che mi rimangono della prima parte della mia vita, perchè con quelle spesso faccio ombra ad altri, vorrei fare tanti corsi e imparare tante cose, salire sulla strada che porta all'irraggiungibile con l'idea che non lo sia..., vorrei che tutto ciò che lavo... si stirasse da solo e rientrasse negli armadi... non per magia, ma per abitudine consolidata..., vorrei che l'intervento che farà Cri tra qualche giorno fosse l'ultimo e lo spero proprio..., vorrei anche una casa tutta nuova, con un letto tutto nuovo e i pavimenti di graniglia almeno lucidata... , vorrei che non crescessero più peli sulle mie gambe, e vorrei non avere più le mani e i piedi sempre freddi..., vorrei un'estate lunga e intensa, e una primavera vivace, vorrei incontrare persone stimolanti che mi facciano sentire piccola per darmi l'opportunità di crescere, e vorrei incontrare anche persone piccole con le quali io possa sfogare la mia voglia di esser grande, vorrei vedere gli occhi dei bambini che giocano con le mie bambole, vorrei fare tante bambole, vorrei non perdere le cose che ho, vorrei ritrovare la memoria a breve termine.... visto che non mi ricordo più dove metto le cose che ho...,  vorrei iniezioni di fantasia la mattina presto, vorrei la musica intorno a me, vorrei avere il tempo di sedermi al pianoforte e far ricordare alle mie mani quello che la testa si ricorda benissimo e che loro invece non sanno più fare..., vorrei non dover ascoltare Monti, neanche Berlu, nemmeno TreMonti, la pianura è sufficiente, grazie no anche a Bersani e i suoi cugini, Di Pietro e parenti..., vorrei tanto capire cosa sia lo spread e l'economia di mercato..., vorrei scoprire dove vengono fatte le statistiche.... non rientro mai in nessuna..., vorrei un albero di monete sul terrazzo... almeno da due euro..., vorrei che  il padre dei miei figli fosse più severo per consentire a me di esserlo meno, vorrei anche una stanza dove lasciare i miei trabicoli e lavori, vorrei poter comprare tutte le attrezzature che vedo..., la planetaria, il bimbi, un bambi, le formine, i colori acrilici e alimentari, i beccucci della Wilton e le teglie a forma di albero, quadrate, rotonde, a triangolo, ... vorrei due gnomi al mio servizio...., vorrei avere sky in cucina...., vorrei vedere l'ottava stagione di grey's Anatomy tutta intera senza dovermi alzare per fare il latte, per lavare un sederino, per controllare la divisione, per urlare BAAAAAASTAAAAAAA...., vorrei salutare l'ultima volta i miei nonni sapendo che è l'ultima, entrare nella loro casa e guardarla tutta e stamparla nella testa perchè è l'ultima volta che vi entro, vorrei non aver avuto notizie brutte, tanto brutte, vorrei non averne più, vorrei avere notizie allegre, nascite, vittorie, matrimoni, .... vorrei non volere così tante cose,...... ma  le voglio con la semplicità di un bambino... le voglio punto. Se non posso averle che importa, non le avrò... ugualmente le desidero tutte....
Da ultimo... voglio
AUGURARE A TUTTI VOI UN NUOVO ANNO  FANTASTICO, MERAVIGLIOSO, ENTUSIASMANTE, RICCO E NUOVO DAVVERO, dove con nuovo intendo anche un modo nuovo di guardare cose vecchie...
Buon anno Amici che leggete e avete una parola per me, o che leggete e poi scappate via...
Ci risentiamo nel 2012, la casetta era l'ultima creazione dell'anno... significativo no?... una dolce e bella casetta..... CIAOOOOOOOOOO

giovedì 29 dicembre 2011

La Casetta di Panpepato al cioccolato





Lontanissima dall'essere precisa... me la sono fatta oggi nel pomeriggio... in realtà ci vorrebbe più tempo, più precisione e migliore attrezzatura, ma per la seconda volta mi sono comprata il beccuccio per la glassa... e per la seconda volta non so dove l'ho messo...

devo avere qualche problema.....

Fatto sta che dovevo preparare un regalo per una persona speciale e ancora non c'ero riuscita... oggi dovevo proprio mettermi all'opera, Zia Edi, zia di tutti, amata da tutti, bambini e adulti, sembra un po' una fata della famiglia, si ricorda di tutto e di tutti, compleanni, ricorrenze, eventi particolari... come faccia non so, è un mito, anche i bambini più introversi, con lei trovano una via di comunicazione...

e tutti la chiamiamo Zia Edi, anche se per la verità è una cugina del mio compagno.

Ho modificato la ricetta del panpepato per necessità e voglia, 
prima modifica: ho aggiunto un bel cucchiaio di cacao amaro...
seconda modifica: stante il fatto che mi sono dimenticata (e ti pareva) di comprare il miele... ho pensato di sostituirlo preparando uno sciroppo di zucchero di canna... nel complesso idea forse non del tutto balzana...

ho disegnato delle sagome sul cartoncino, la parete laterale sarà 7x 4 cm (piccolina la casetta) , le ho riportate sulla pasta, tagliate e infornate.
Forse a causa dello sciroppo, o forse del cacao boh.. il biscotto è venuto non troppo bello a vedersi, per niente liscio direi, ma in effetti per la casetta può andare.. sembra proprio un vecchio muro...
ho fatto anche una base e due pezzetti di cancello, due vasetti e tre davanzali, tutto incollato con la ghiaccia.
La parte divertente anche se dati i tempi non sono stata precisa, sono stati i ghiaccioli che scendono dal tetto, e le sbarre alle finestre, che, contro ogni mia più felice speranza, sono rimaste su.... santa glassa reale! :)
Il colore rossastro potevo evitarmelo... ma ho provato... e colorato un paio di mattoni e qualche tegola... 
Solo alla fine visto che non mi piaceva il piatto oro ho deciso di ricoprire tutto con una glassa leggera.
Se avessi avuto tempo, voglia e strumenti avrei fatto un bel giardino con alberelli di ghiaccia e fiocchi di neve... ma mi sa che ormai è cosa dell'anno prossimo... :P

La Casetta di Panpepato al cioccolato





Lontanissima dall'essere precisa... me la sono fatta oggi nel pomeriggio... in realtà ci vorrebbe più tempo, più precisione e migliore attrezzatura, ma per la seconda volta mi sono comprata il beccuccio per la glassa... e per la seconda volta non so dove l'ho messo...

devo avere qualche problema.....

Fatto sta che dovevo preparare un regalo per una persona speciale e ancora non c'ero riuscita... oggi dovevo proprio mettermi all'opera, Zia Edi, zia di tutti, amata da tutti, bambini e adulti, sembra un po' una fata della famiglia, si ricorda di tutto e di tutti, compleanni, ricorrenze, eventi particolari... come faccia non so, è un mito, anche i bambini più introversi, con lei trovano una via di comunicazione...

e tutti la chiamiamo Zia Edi, anche se per la verità è una cugina del mio compagno.

Ho modificato la ricetta del panpepato per necessità e voglia, 
prima modifica: ho aggiunto un bel cucchiaio di cacao amaro...
seconda modifica: stante il fatto che mi sono dimenticata (e ti pareva) di comprare il miele... ho pensato di sostituirlo preparando uno sciroppo di zucchero di canna... nel complesso idea forse non del tutto balzana...

ho disegnato delle sagome sul cartoncino, la parete laterale sarà 7x 4 cm (piccolina la casetta) , le ho riportate sulla pasta, tagliate e infornate.
Forse a causa dello sciroppo, o forse del cacao boh.. il biscotto è venuto non troppo bello a vedersi, per niente liscio direi, ma in effetti per la casetta può andare.. sembra proprio un vecchio muro...
ho fatto anche una base e due pezzetti di cancello, due vasetti e tre davanzali, tutto incollato con la ghiaccia.
La parte divertente anche se dati i tempi non sono stata precisa, sono stati i ghiaccioli che scendono dal tetto, e le sbarre alle finestre, che, contro ogni mia più felice speranza, sono rimaste su.... santa glassa reale! :)
Il colore rossastro potevo evitarmelo... ma ho provato... e colorato un paio di mattoni e qualche tegola... 
Solo alla fine visto che non mi piaceva il piatto oro ho deciso di ricoprire tutto con una glassa leggera.
Se avessi avuto tempo, voglia e strumenti avrei fatto un bel giardino con alberelli di ghiaccia e fiocchi di neve... ma mi sa che ormai è cosa dell'anno prossimo... :P

mercoledì 28 dicembre 2011

Bambola Sirenetta




E da ultimo... dopo la carellata di post dell'ultima ora,  dopo il pupazzo di Ibrahimovic e le torte, e i biscotti, e i pensierini... dopo aver fatto per il mio bimbolotto il suo orsetto da un cappotto... ho lavorato alla sirenetta per la mia bimbolotta... una l'aveva avuta l'anno scorso... ma era stato un lavoro un po' strano e un po' diverso da quelli di ora... sulla scia dei nuovi visi angelici... è nata Cleo... ad Ari è piaciuta tanto... a me, forse, piace più che a lei :P

Bambola Sirenetta




E da ultimo... dopo la carellata di post dell'ultima ora,  dopo il pupazzo di Ibrahimovic e le torte, e i biscotti, e i pensierini... dopo aver fatto per il mio bimbolotto il suo orsetto da un cappotto... ho lavorato alla sirenetta per la mia bimbolotta... una l'aveva avuta l'anno scorso... ma era stato un lavoro un po' strano e un po' diverso da quelli di ora... sulla scia dei nuovi visi angelici... è nata Cleo... ad Ari è piaciuta tanto... a me, forse, piace più che a lei :P

Pupazzo Ibrahimovic e bozza lettino in compensato










Lavorone lungo lungo... da tempo mi avevano chiesto Ibrahimovic... io avevo capito in fimo per la verità... e quando ho capito di non aveer capito niente e che lo volevano di stoffa... ho avuto un mezzo infarto...
Da dove parto? Dal nasone... povero... del resto ce l'ha... dalla forma del viso accentuata, anche se poi lui non ce l'ha proprio così..., dal codino e dalla stempiatura ( che decisamente pensavo fosse più facile da fare...), dai pantaloncini.... dalla maglia del Milan... dalle scarpette... dai scaldamuscoli....

Andiamo per ordine... Corpo in tela, non grezza, un po' più rigida da lavorare in verità..., disegnato e tagliato... quindi senza cartamodello..., ho pensato di dover cucire le ginocchia in modo che potesse articolarle per calciare il pallone...
Capelli in lana cuciti con una specie di punto erba su tutta la parte anteriore della testa per dare l'idea della stempiatura a onda che ha Ibra.... e poi codino....
Nasone... applicato al viso con estrema difficoltà...
Maglietta.... alla maglietta tagliata su cotone elasticizzato rosso ho cucito con un zigzag le strisce di panno nero e poi assemblato la maglia... è stata parecchio lunga da fare... ma forse ho usato una strada troppo lunga io... boh... il risultato non era male... lo stemma invece me lo sono stampato sulla carta che avevo usato per le etichette, l'ho stirato sulla tela e poi incollato sulla maglietta.
I pantaloncini... sono semplici pantaloncini cuciti su cotone, gli scaldamuscoli invece sono recuperati dalle maniche di un mio vecchio giacchetto a coste.
Le scarpe sono in panno con suole e tacchetti in schiuma di gomma.
Ibra è tanto piaciuto che ora ha bisogno di un suo letto e della tuta per quando fa freddo...
Il letto l'ho preparato ieri, con un tagliabalsa ho tagliato le sagome dal compensato spessore 0,4 rifinito con carta vetrata a grana spessissima e poi con quella a grana super fine per rifinire tutte le curve... mica posso lasciare spigoli.... incollato con due colle mescolate, attack e pattex attaccatutto... insieme fantastiche.
Il piumotto è cucito da me ovviamente, striscia rossa a striscia nera (tela di cotone) dritto su dritto... fino ad ottenere un bel rettangolo, cucito tutto dritto su dritto alla tela bianca e in mezzo l'imbottitura piatta sintetica, dopodichè ho trapuntato... manca il cuscino e un materasso...
e anche la tuta...

Pupazzo Ibrahimovic e bozza lettino in compensato










Lavorone lungo lungo... da tempo mi avevano chiesto Ibrahimovic... io avevo capito in fimo per la verità... e quando ho capito di non aveer capito niente e che lo volevano di stoffa... ho avuto un mezzo infarto...
Da dove parto? Dal nasone... povero... del resto ce l'ha... dalla forma del viso accentuata, anche se poi lui non ce l'ha proprio così..., dal codino e dalla stempiatura ( che decisamente pensavo fosse più facile da fare...), dai pantaloncini.... dalla maglia del Milan... dalle scarpette... dai scaldamuscoli....

Andiamo per ordine... Corpo in tela, non grezza, un po' più rigida da lavorare in verità..., disegnato e tagliato... quindi senza cartamodello..., ho pensato di dover cucire le ginocchia in modo che potesse articolarle per calciare il pallone...
Capelli in lana cuciti con una specie di punto erba su tutta la parte anteriore della testa per dare l'idea della stempiatura a onda che ha Ibra.... e poi codino....
Nasone... applicato al viso con estrema difficoltà...
Maglietta.... alla maglietta tagliata su cotone elasticizzato rosso ho cucito con un zigzag le strisce di panno nero e poi assemblato la maglia... è stata parecchio lunga da fare... ma forse ho usato una strada troppo lunga io... boh... il risultato non era male... lo stemma invece me lo sono stampato sulla carta che avevo usato per le etichette, l'ho stirato sulla tela e poi incollato sulla maglietta.
I pantaloncini... sono semplici pantaloncini cuciti su cotone, gli scaldamuscoli invece sono recuperati dalle maniche di un mio vecchio giacchetto a coste.
Le scarpe sono in panno con suole e tacchetti in schiuma di gomma.
Ibra è tanto piaciuto che ora ha bisogno di un suo letto e della tuta per quando fa freddo...
Il letto l'ho preparato ieri, con un tagliabalsa ho tagliato le sagome dal compensato spessore 0,4 rifinito con carta vetrata a grana spessissima e poi con quella a grana super fine per rifinire tutte le curve... mica posso lasciare spigoli.... incollato con due colle mescolate, attack e pattex attaccatutto... insieme fantastiche.
Il piumotto è cucito da me ovviamente, striscia rossa a striscia nera (tela di cotone) dritto su dritto... fino ad ottenere un bel rettangolo, cucito tutto dritto su dritto alla tela bianca e in mezzo l'imbottitura piatta sintetica, dopodichè ho trapuntato... manca il cuscino e un materasso...
e anche la tuta...

Torta di Natale, isomalto, ghiaccia e cannella



ormai ho capito che le foto delle torte bianche mi vengono proprio male... se poi c'è l'isomalto ... anche peggio...

Avevo un bel progetto per questa torta, un alberello tutto in ghiaccia ( glassa reale...) ma poichè dovevo consegnarla il 24 e l'avrebbero mangiata il 25 e la ghiaccia non resiste bene all'umidità del frigorifero.. ho rinunciato... ho lasciato solo i fiocchi di neve (meno male che ne ho fatti tanti perchè l'80% l'ho rotto nel tragitto dal foglio alla torta... !!! )
L'idea geniale è stata l'isomalto... se colorato è ottimo per simulare l'acqua, al naturale è fantasmagorico per simulare il ghiaccio!!! Avevo bisogno infatti di qualcosa che facesse effetto come doveva fare l'albero, volevo una torta bianca, giocata tutta sul bianco e su una punta di rosso che doveva essere un babbetto che spuntava da sotto l'albero o giù di lì.... mi è piaciuta l'idea del babbetto infilato nella neve, e dei ghiaccioli....

La torta era un pan di spagna al cacao:
5 uova intere
150 gr di zucchero
70 gr di farina
40 gr di cacao amaro
cannella q.b. (la cannella mi fa molto Natale :P )
40 gr di fecola
due cucchiai di vin santo (dato il tema... mi sembrava starci benone!! )

il pan di spagna è stato bagnato con uno  sciroppo di zucchero e farcito con una ganache al cioccolato fondente e cannella, non troppo poca... si sentiva bene l'odore e si mescolava alla perfezione all'aroma del cioccolato,


la committente l'ha definita sublime... quale miglior complimento ??
La glassatura sotto la pasta di zucchero è panna montata con un cucchiaio di vin santo e un pizzichino, questa volta minimo di cannella.
Per le decorazioni di ghiaccia ho usato il conetto di carta da forno con buchino minuscolo, disegnato i fiocchi di neve e fatti seccare, poi piantati su gocce di glassa fresca, per le decorazioni con l'isomalto, ad imitazione del ghiaccio, ho fatto sciogliere in un pentolino circa quattro cucchiai di isomalto, una volta fuso l'ho rovesciato su carta da forno appena inumidita, fatto raffreddare e piantato in mezzo alla neve.


Con questa ricetta partecipo al contest

Torta di Natale, isomalto, ghiaccia e cannella



ormai ho capito che le foto delle torte bianche mi vengono proprio male... se poi c'è l'isomalto ... anche peggio...

Avevo un bel progetto per questa torta, un alberello tutto in ghiaccia ( glassa reale...) ma poichè dovevo consegnarla il 24 e l'avrebbero mangiata il 25 e la ghiaccia non resiste bene all'umidità del frigorifero.. ho rinunciato... ho lasciato solo i fiocchi di neve (meno male che ne ho fatti tanti perchè l'80% l'ho rotto nel tragitto dal foglio alla torta... !!! )
L'idea geniale è stata l'isomalto... se colorato è ottimo per simulare l'acqua, al naturale è fantasmagorico per simulare il ghiaccio!!! Avevo bisogno infatti di qualcosa che facesse effetto come doveva fare l'albero, volevo una torta bianca, giocata tutta sul bianco e su una punta di rosso che doveva essere un babbetto che spuntava da sotto l'albero o giù di lì.... mi è piaciuta l'idea del babbetto infilato nella neve, e dei ghiaccioli....

La torta era un pan di spagna al cacao:
5 uova intere
150 gr di zucchero
70 gr di farina
40 gr di cacao amaro
cannella q.b. (la cannella mi fa molto Natale :P )
40 gr di fecola
due cucchiai di vin santo (dato il tema... mi sembrava starci benone!! )

il pan di spagna è stato bagnato con uno  sciroppo di zucchero e farcito con una ganache al cioccolato fondente e cannella, non troppo poca... si sentiva bene l'odore e si mescolava alla perfezione all'aroma del cioccolato,


la committente l'ha definita sublime... quale miglior complimento ??
La glassatura sotto la pasta di zucchero è panna montata con un cucchiaio di vin santo e un pizzichino, questa volta minimo di cannella.
Per le decorazioni di ghiaccia ho usato il conetto di carta da forno con buchino minuscolo, disegnato i fiocchi di neve e fatti seccare, poi piantati su gocce di glassa fresca, per le decorazioni con l'isomalto, ad imitazione del ghiaccio, ho fatto sciogliere in un pentolino circa quattro cucchiai di isomalto, una volta fuso l'ho rovesciato su carta da forno appena inumidita, fatto raffreddare e piantato in mezzo alla neve.


Con questa ricetta partecipo al contest

Torta ginnastica artistica con cake topper







Dunque, torta semplice, così me l'hanno chiesta, in onore di un ginnasta che ama il corpo libero e gli anelli... gli anelli in 3D sulla torta non avrei saputo come farli... e siccome il cake topper doveva essere in fimo conservabile... vi spiego la soluzione...

Ho costruito il podio in fimo, e così anche il ginnasta, dai piedi del quale spuntano i sostegni che lo hanno retto nella torta e che lo sosterranno sul podio... , il podio ha sotto al primo posto due fori già calcolati, coperti con la glassa ed il nome in pdz,... In pratica, mangiata la torta, il ginnasta tolto dal tappeto potrà essere infilato sul podio ed essere conservato come ricordo.
Potevo mettere il ginnasta sul podio????  la torta sarebbe stata troppo vuota con il tappeto del corpo libero...    pan di spagna cacao  e ganache cioccolato, in due strati.

Torta ginnastica artistica con cake topper







Dunque, torta semplice, così me l'hanno chiesta, in onore di un ginnasta che ama il corpo libero e gli anelli... gli anelli in 3D sulla torta non avrei saputo come farli... e siccome il cake topper doveva essere in fimo conservabile... vi spiego la soluzione...

Ho costruito il podio in fimo, e così anche il ginnasta, dai piedi del quale spuntano i sostegni che lo hanno retto nella torta e che lo sosterranno sul podio... , il podio ha sotto al primo posto due fori già calcolati, coperti con la glassa ed il nome in pdz,... In pratica, mangiata la torta, il ginnasta tolto dal tappeto potrà essere infilato sul podio ed essere conservato come ricordo.
Potevo mettere il ginnasta sul podio????  la torta sarebbe stata troppo vuota con il tappeto del corpo libero...    pan di spagna cacao  e ganache cioccolato, in due strati.

Regalo dalla Casa Minuscola!!!!


NON CI POSSO CREDERE!!!!!!!!!!!!!

Questo è il mio premio per aver aiutato il contest di  La Casa Minuscola !!! Voi non avete idea di come sia bello dal vivo, già si vede dalle foto che le cose che crea sono splendide, ma dal vivo hanno un effetto incredibilmente più grande, sono morbide al tatto, colorate ma eleganti, di una finezza di lavorazione che lascia sbalorditi!
Davvero GRAZIE!!! Adesso i tre dolcetti ( Giovanna li ha dedicati alle mie torte :) ) stanno appesi alla mia borsa .... e credetemi.. la mia borsa è tutta un'altra cosa!!!!!!!!!!!!!

Regalo dalla Casa Minuscola!!!!


NON CI POSSO CREDERE!!!!!!!!!!!!!

Questo è il mio premio per aver aiutato il contest di  La Casa Minuscola !!! Voi non avete idea di come sia bello dal vivo, già si vede dalle foto che le cose che crea sono splendide, ma dal vivo hanno un effetto incredibilmente più grande, sono morbide al tatto, colorate ma eleganti, di una finezza di lavorazione che lascia sbalorditi!
Davvero GRAZIE!!! Adesso i tre dolcetti ( Giovanna li ha dedicati alle mie torte :) ) stanno appesi alla mia borsa .... e credetemi.. la mia borsa è tutta un'altra cosa!!!!!!!!!!!!!

Un altro cavallino natalizio


Il cavallino natalizio era tanto piaciuto che me ne hanno chiesto immediatamente un altro... avevo un po' di scrupolo perchè il primo non era più unico... però è sempre il primo.. ed ho cercato di differenziarli un pochino... per quel che ho potuto...
Gli ho messo la sciarpetta e l'ho messo in mezzo alla neve...
che ne dite?

Un altro cavallino natalizio


Il cavallino natalizio era tanto piaciuto che me ne hanno chiesto immediatamente un altro... avevo un po' di scrupolo perchè il primo non era più unico... però è sempre il primo.. ed ho cercato di differenziarli un pochino... per quel che ho potuto...
Gli ho messo la sciarpetta e l'ho messo in mezzo alla neve...
che ne dite?

Cornice con ginnasta per l'istruttore



Passato Natale in serenità con la famiglia, mi hanno anche chiamato per il terzo intervento al neo di Cri, sperando che possa essere l'ultimo, perchè lui è grandino... e si ricorda......
Spero che abbiate passato tutti feste tranquille e che vi apprestiate al Capodanno con animo propositivo e ottimista... poco altro resta da fare...

Ricomincio io invece a pubblicare i lavori fatti in questi giorni di fermento... perchè mica mi sono fermata... solo non ho pubblicato niente...
Questo era un pensiero per l'istruttore di ginnastica artististica, che segue parzialmente Arianna e per quel poco che ci va, anche Cri... fatto dai corsi maschili.... un po' serio, un po' caricatura... spero che abbia gradito...
La cornice era in cartone ( o legno...? non mi ricordo più!!!!!!!!!!! ) verniciata con acrilico oro, la scritta è in fimo spolverata con brillantini oro, il ginnasta è in fimo, gli anelli sono quelli dei portachiavi, il body è parzialmente riprodotto, non avevo immagini ma solo.. ricordi ihihi...

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...